lunedì 12 dicembre 2011

Fauna universitaria

Quando sei una matricola sprovveduta, ingenua e impaurita, il mondo universitario ti sembra avanti anni luce e gli universitari dei gran fighi.
Già dopo il primo anno capisci come stanno realmente le cose, non sei ancora entrata nel mondo "dei grandi", per quello era meglio se si andava a lavorare, e gli universitari non ti sembrano più dei fighi, NO, ti sembrano tanti sfigati oppressi dagli esami e da millemila pagine da studiare. 

A partire dal secondo anno ti guardi intorno e ormai sei capace di capire di quale facoltà sia un ragazzo/a solo da come è vestito, o da quanti capelli gli sono rimasti in testa.
Perché se hai seri problemi di calvizia è molto probabile che la tua facoltà sia Fisica o Matematica, in rari casi Ingegneria. Si sa, troppi calcoli non fanno bene al cuoio capelluto. 

Esattamente il contrario di Lettere, dove proliferano i capelloni. E qui c'è anche tutta una cultura nel vestire, il finto trasandato. Si ritengono troppo superiori per seguire la moda, vanno in giro con sciarpone e fondamentalmente SI VESTONO AL BUIO, abbinare i colori, per loro, è un optional. 

L'Accademia delle Belle Arti è il regno del trasandato e dei colori di capelli più improbabili. 
Solo una volta mi sono aggirata nei corridoi dell'accademia ed era un tripudio di arancione e rosso. 

Ingegneria è quella che una mia amica definisce con tanta simpatia SfigatoLand, poveri, a me stanno simpaticissimi, ma ultimamente ho capito il perchè del nome. 
Quando entro in sala lettura mi squadrano come solo i raggi X possono fare, come se non avessero mai visto una donna in vita loro. Tanto che l'ultima volta continuavo a guardarmi per capire se non avessi qualcosa io fuori posto.
Ma gli ingegneri sono i migliori, i più simpatici. 

Biologia sta sempre qualche anno indietro rispetto al mondo reale. E' come guardare una sfilata di tre stagioni passate.

E arriviamo alla mia, la più odiosa, quella con la puzza sotto il naso, dove se non sei firmata dalla testa ai piedi non sei degna di considerazione: Giurisprudenza. 
Li definirei come "quelli che se la credono troppo".  Categoria che comprende pure gli assistenti. Tu, assistente, vincitore del premio "Meglio vestito", sei figo, sembri uscito da Mad Men, ma DYO se sei imbalsamato! 

6 commenti:

  1. Condivido la sfiga dei poveri futuri ingegneri (c'è anche una discreta carrellata di barzellette su di loro) ma ti sei scordata un'altra facoltà spocchiosissima: ECONOMIA!!!

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  2. Economia è un gradino sotto Giurisprudenza, se la tirano ma ancora a livelli accettabili.
    Certo è che fanno un uso smodato e scriteriato di Hogan (il male assoluto).

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    1. ahahaha concordo pienamente! ad economia se la tirano, ma c'è anche il Caritas-style.

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  3. Oddio, gli assistenti di Giurisprudenza. Avessi potuto, li avrei sterminati tutti!
    Quando ripenso agli anni dell'università, non posso che essere felice che siano finiti.

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  4. Non so tu di che città sia, ma la fauna universitaria che hai descritto è fantastica e corrisponde perfettamente anche alla mia realtà!
    Sotto casa mia abbiamo la facoltà di ingegneria e, di certo, non brillano per stile! Da studentessa di giurisprudenza ti posso dire che è vero, è terribile da me, piu' che a lezione sembra di esser ad una sfilata di moda e gli assistenti e le assistenti, ne vogliamo parlare???
    carinissimo il tuo post!!!!
    Mi trovi tra i tuoi lettori fissi, a presto!
    LA PETITE DAME

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    1. Ma grazie!! :)
      Da noi c'è un'assistente tanto figa quanto stronza. Ancora mi chiedo perché non sia andata a fare la modella.

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